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San Marco Nord Sud - the longest tr@il
Mentre controllo le cinghie che legano le bike sullo shuttle scruto il gruppo che si va formando questa mattina. C’è sempre un rinnovarsi di biker e in questi momenti ancora prima di pensare a far scorrere le ruote sui sentieri cerco di capire le loro esigenze o semplicemente cosa si aspettano da questa giornata in sella alle loro bike sui trail più divertenti che stanno a nord e a sud del Passo San Marco.
Il mondo dei biker è molto eterogeneo e spesso curioso di nuove esperienze. Può capitare che qualcuno si presenti con bike da dh bardato come un guerriero e chi dopo aver “donato un rene alla causa” si presenta per le prime esperienze in sella all’ultimo modello di enduro.
Si va. Lo shuttle, carico di entusiasmo e attesa, si inerpica per i tornanti del Passo San Marco.
I bikers sanno bene che più si sale - più si scende quindi sopportano con pazienza i lunghi trasferimenti necessari, perché da queste parti raramente un trail è inferiore ai mille metri di dislivello negativo.
Strada facendo l’immancabile racconto di colui che, scavando nei ricordi, millanta memorabili tempi di salita al Passo suscitando l’invidia di alcuni e l’ilarità dei più.
Dai finestrini , intanto, il paesaggio incombe e incrociando i primi ciclisti affaticati sulle rampe del Passo.
Invidia e Ilarità scompaiono all’istante lasciando posto a Solidarietà e Rispetto.
All’interno dello shuttle ad alcuni sale l’eccitazione mentre altri sono alle prese con il timore di trail troppo impegnativi. E io guido con il desiderio di accontentare tutti.
Il rito della pausa caffè al Rifugio San Marco 2000 mette tutti d’accordo e si riparte superando gli ultimi metri di dislivello che ci conducono al Passo.
La discesa Passo San Marco Nord Sud non è un semplice itinerario da percorrere distrattamente in sella ad una performante mountain bike ma è molto di più.
E’ un lungo percorso storico - culturale che si compie attraverso le nostre ruote che velocemente rotolano sulle pietre levigate dai secoli.
E’ un viaggio dentro i connotati tipici della montagna che ritroviamo nei paesaggi modificati dall’uomo e conservati attraverso le molteplici attività svolte nei periodi estivi nei pascoli di alta quota sino all’arrivo della neve che impone il suo silenzio e mette tutto a tacere per lunghi mesi.
Noi viandanti del XXI secolo scarichiamo i nostri tecnologici destrieri apprestandoci ad un inverosimile incrocio di traiettorie con i muli e i cavalli che nel XVI secolo percorrevano la Strada Priula voluta dalla Repubblica Veneta per sviluppare i commerci verso i Grigioni e il nord Europa aggirando i dazi e le dispute con lo Stato di Milano.
Le gomme,intanto, cominciano a rotolare e le tensioni si …srotolano. Alcuni passaggi si rivelano più ostici del previsto ma a fine giornata qualche capitombolo senza danni apparenti e qualche foratura, avendole messe in preventivo, sono il prezzo che ognuno deve pagare.
Mentre si beve una birra in compagnia al termine della giornata di riding ognuno ha qualche cosa da raccontare: un paesaggio che lo ha colpito, un passaggio particolarmente difficile superato in scioltezza…..
Molti hanno apprezzato la sosta per il pranzo dove i formaggi d’alpeggio la fanno sempre da padroni.
Chi guida il gruppo avrà la fortuna di vedere qualche animale nei prati che fiancheggiano i sentieri prima che scompaia nel bosco allertato dal nostro arrivo.
Una giornata di freeride a cavallo del Passo San Marco utilizzando lo shuttle significa raccordare un maggior numero di sentieri sino a combinare un unico lunghissimo trail di sensazioni ed emozioni e rappresenta un’ esperienza davvero unica e inimitabile.
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Le discese: In questa giornata di riding al Passo San Marco andremo a percorrere i trail più belli che un biker possa immaginarsi, non mancherà qualche colpo di pedale in salita.
Quattro discese due sul versante Valtellinese (Strada Priula e Alpe Piazza) e due sul versante Brembano (Val Mora e Alpe Cantedoldo) per un totale di 6000 metri di dislivello negativo, si può fare di più questo dipenderà solo dalla vostra preparazione fisica. Vi aspettiamo.
